MAL AUSPICIO

Mentre nulla cambiava di molto i violenti cercavano un volto nell'armadio un volto mai messo per poter entrare allo stadio
il portabandiere in quei giorni aveva sempre da fare
chi prima era rosso ora era verde ed il bianco era già da buttare
quest'oggi offerta speciale sulla bandiera trasparente, finalmente!
Potrete sbandierare onestamente il malcontento della gente
da sud a nord di corsa finire in una morsa da nord a sud di corsa finire ogni risorsa dalla città alla valle dalle stelle alle stalle si va fuori di testa o si va fuori dalle palle
mentre l'isola di plastica sfida l'Himalaya c'è un profugo che grida "Amigos es la playa!  Una madre e il suo bambino
un cordone ombelicale tranciato da un confine di Stato federale
il grande e triste muro che nell'89 scomparve da Berlino risorse poco dopo altrove lontano dai ricordi ancora pregni di dolore risorse oltre oceano ad oscurare lo stesso sole.

Nel recinto degli Yankee quante bestie da sfamare
le vacche fortunate sono solo da montare più amore e più rispetto
per donne ed animali pur che non si dica che siamo tutti uguali
i cannibali non vinsero la guerra ma di certo la peggior battaglia conquistando le cucine dei vegani nascosti in un cavallo di soia
dalla coda di paglia il movimento ambientalista ha coinvolto molta gente resta solo qualche tessera biodegradabile scadente gettata ma per sbaglio sul bordo di una strada ad invidiare qualche foglia ancora verde per due gocce di rugiada.

I fanatici di Dio stanno molto male per loro è sempre l'ora del giudizio universale lanciano madonne a chi ha dubbi tra le gambe sognano un futuro con tre paia di mutande
parla il santo padre riappacifica i credenti porgete l'altra guancia una sanguina tra i denti e mentre il flauto di una bimba suona ancora le canzoni imparate in Vaticano c'è un fantasma che scappa via lontano da sciacalli che lo nominano invano lontano da quell'uomo troppo santo e poco umano che spronava i suoi fedeli a credere e a pregare e che davanti a un "no ti prego mi fai male!" Non si seppe fermare!

Da Via dell'indifferenza partiva la rivolta sembra facciano sul serio
davvero questa volta avete rotto il cazzo è la fine della festa o forse l'inizio dipende da chi resta
ci regalammo un viaggio del tutto meritato lasciammo riposare in pace il nostro Stato devastato da ideali e azioni senza senso
io sono un egoista perché non faccio e penso
sull'Isola di Pasqua mangiai sushi a colazione e fuori dal ristorante ebbi una strana sensazione nel trovare in un dépliant le istruzioni dettagliate su come non arrivare ancora vivi alla prossima estate
e così anche le sardine prima dell'indigestione si tuffarono di pancia
in latrine di salmone mentre gli spacciatori di betacarotene incassavano orgogliosi la loro provvigione!
E fu così che non facemmo mai alcuna rivoluzione
e fu così che anch'io mi limitai a farci solo una canzone.